Polemica sull’approvazione del decreto aiuti, che adesso dovrà passare al Senato. Il M5s: “Chiediamo una verifica della maggioranza”.
Decreto aiuti, adesso il testo passerà al Senato. Nonostante il provvedimento sia passato con 266 sì e 47 no, ora dovrà essere approvato anche dal Senato entro questa settimana. Il segretario generale della Cisl, Luigi Sbarra, durante un’intervista ad Agorà ha dichiarato che chiederà delle misure per sostenere i salari delle famiglie più in difficoltà.
“Chiederemo al Governo misure straordinarie già a partire dalle prossime settimane per tutelare il potere d’acquisto di salari e pensioni ormai schiacciati dall’aumento incontrollato dei prezzi, soprattutto sull’alimentare e sui prodotti energetici. Le misure messe in campo dal Governo sono importanti, utili, ma largamente insufficienti. Bisogna tagliare in modo strutturale il cuneo fiscale, prorogare il bonus 200 euro, tagliare le accise su carburanti, allargare la platea dei beneficiari del bonus bollette e rinnovare i contratti, pubblici e privati”.
Nel frattempo, Berlusconi ha chiesto al presidente del Consiglio di aprire una verifica di maggioranza e di sottrarsi ‘a questa logica politicamente ricattatoria’. Draghi durante un incontro con Mattarella al Quirinale, ha passato in rassegna tematiche di politica nazionale ed internazionale, menzionando anche alla recente visita in Africa.
Ad astenersi dal voto sul provvedimento del decreto aiuti, 227 deputati, escludendo gli 88 assenti. In questa situazione il Movimento cinque Stelle chiede una verifica della maggioranza per capire quali siano effettivamente gli schieramenti che intendono sostenere il governo.
La richiesta dei cinque Stelle
“Chiediamo al presidente Mario Draghi di sottrarsi a questa logica politicamente ricattatoria e di prendere atto della situazione che si è creata. Così come siamo stati responsabili nel far nascere il governo Draghi, altrettanto lo saremo nell’ultimo scorcio di legislatura. Ecco perché chiediamo che ci sia una verifica della maggioranza. Al fine di comprendere quali forze politiche intendano sostenere il governo, non a fasi alterne e per tornaconti elettorali. Ma per fare le riforme e tutelare gli interessi degli italiani”. Sono queste le richieste fatte dal Movimento cinque Stelle.
Silvio Berlusconi sul chiarimento richiesto dai cinque Stelle: “Bene la richiesta di chiarimento sull’attività del governo. Aggiungiamo anche la necessità di stoppare le leggi su droga libera e cittadinanza facile. Non è questo che si aspettano gli italiani da questa maggioranza!”